Il Giudice di Pace di Bologna ha condannato Enel Energia al rimborso di quanto pagato da un’associata Federconsumatori per una fornitura di gas mai erogata a causa di un errore nell’indicazione del numero di matricola contatore. Nonostante i reclami della cliente, Enel Energia aveva continuato imperterrita ad emettere fatture, ed aveva dato avvio ad una parziale rettifica solo dopo la notifica dell’atto di citazione.
sentenza_GdP_Bo_669_2010

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